Boschi, parchi, Servizi Ecosistemici, Nature Based Solution, Capitale Naturale a Torino
Quanto vale la natura? I boschi possono aiutarci a vivere meglio e se sì, fino a che punto? La gestione
forestale è un costo o un investimento?
La Città di Torino si è posta alcune domande e noi l’abbiamo aiutata a trovare qualche risposta. Il Piano
Forestale Aziendale (PFA) di Torino è uno strumento di cui si è dotata la città che finalmente consente di
avere una fotografia chiara dello stato delle coperture forestali di proprietà della città.
La Città di Torino è proprietaria di quasi 340 ettari di bosco, di cui circa 265 ettari dislocati nei vari comuni
della collina e circa 75 ettari nel Comune di Val della Torre. Il PFA sviluppato ha un approccio sperimentale,
in cui la “produzione di legno”, classico punto focale della pianificazione tradizionale, viene considerata
strumentale e secondaria rispetto alla conservazione dei “servizi ecosistemici” di regolazione e culturali.
Ovvero, vengono valorizzate funzionalità del bosco utili all’uomo quali lo stock di carbonio, la biodiversità,
la capacità di tutelare il suolo dall’erosione, la protezione idrogeologica e la qualità paesaggistica
complessiva dei boschi, che li rende interessanti per passeggiate e relax o anche solo per migliorare il
paesaggio.
Dallo studio emerge che i boschi della Città erogano servizi ecosistemici, al netto della produzione legnosa,
per un valore complessivo di oltre 19 milioni di euro. Un dato decisamente interessante che mette in luce
quanto sia importante la gestione e la tutela di questo patrimonio e come non rappresenti una spesa bensì
un investimento.
Parallelamente, in collaborazione con ETIFOR, è stato portato avanti un altro studio di valutazione dei
Servizi Ecosistemici erogati dagli ambiti urbani della città. Dallo studio emerge quanto sia importante la
natura nella lotta ai cambiamenti climatici e come l’adozione di soluzioni corrette di gestione del territorio
consenta di rendere più resiliente e vivibile l’ambito urbano.
Sono state individuate le “nature-based solution”, con analisi di scenari e di costi-benefici, più adatte a
mitigare impatti dei previsti cambiamenti climatici e a migliorare la qualità ambientale dei contesti in cui
vengono realizzate.
Il lavoro è completato da cartografie, un software di analisi del territorio che consentirà di avere una stima
economica parametrica dei servizi ecosistemici in funzione di diversi trade-off gestionali.
Con questi lavori si dimostra come la competenza e il tradizionale approccio SEAcoop alla valutazione e alla
gestione dell’ambiente si è adeguato ai nuovi standard internazionali consentendoci di fornire consulenza
di alto profilo per le nuove sfide che dovrà affrontare nei prossimi anni chi si occupa di gestione
dell’ambiente e del territorio!
Il PFA di Torino e la “Valutazione dei Servizi Ecosistemici della Città di Torino” saranno presentati in un
webinar organizzato il 13 aprile 2021 dalla Città di Torino.